mercoledì 19 luglio 2017

TOUSSAINT: INGANNO A MOSCA ( Toussaint #1) Asia Francesca Rossi Recensione

Toussaint la ribelle, Toussaint la disobbediente, Toussaint la femmina senza marito non ha voce in capitolo, è solo una donna, forse anche un po’ matta, cosa ne vuole sapere, lei, della verità?
 
Queste poche righe tratteggiano una donna affascinante,indomabile,    cresciuta con una mentalità diversa da quella europea ma  intellettuale attiva nella Ville Lumiere: Asia Francesca Rossi la racconta al lettore soffermandosi sulla sua personalità complessa, sulla sua vicenda tormentata , sulla sua determinazione. Il carisma di Toussaint è la chiave che rende questo giallo classico e di impostazione vagamente rétro una lettura moderna, dinamica, calata nell' attualità.

Genesis Publishing
TOUSSAINT: INGANNO A MOSCA
Tussaint #1
ASIA FRANCESCA ROSSI 


Genere: romantic suspense
Pagine: 318
Prezzo ebook: € 3.99 ( link Amazon all' acquisto QUI
E' imminente l' uscita negli store del formato cartaceo a € 11.90 ( pag. 270)

La Trama
La principessa Toussaint Mervat al-Kabir ha abbandonato da anni la vita nel regno di Durat, incastonato tra le dune del deserto nella Penisola Araba. Si è ribellata a un matrimonio imposto e alla famiglia per inseguire un sogno di libertà che l’ha portata fino a Parigi, nel celebre quartiere di Montmartre.
A costo di grandi sacrifici è diventata una giornalista, una scrittrice e una nota conduttrice televisiva impegnata in prima linea in favore dei diritti delle donne di tutto il mondo. I suoi reportage e le sue inchieste le hanno fatto guadagnare l’appellativo di “detective delle donne”. Nel suo nome c’è l’essenza araba e quella europea, quest’ultima bizzarro dono di una madre dal carattere non convenzionale.
La vita di Toussaint Mervat, però, è costellata anche da grandi dolori, come la mancanza d’amore e la misteriosa morte del suo amato fratello, che le ha lasciato in eredità una nipote vivace e intelligente, la principessa Hanan.
Quando Valentine, l’amica del cuore di sua nipote, scompare misteriosamente durante un viaggio a Mosca, forse caduta nella ragnatela della tratta delle bianche, Toussaint e Hanan partono alla volta della Russia, per risolvere l’intricato enigma.
Scopriranno una crudele realtà, nascosta sotto la patina dorata della ricchezza e del lusso sfrenato. Inaspettatamente la vicenda di Valentine rappresenta per Toussaint la possibilità di fare un passo in più verso la soluzione del mistero che avvolge la fine di suo fratello e, forse, di trovare l’amore vero.
Toussaint. Inganno a Mosca è il primo romanzo, autoconclusivo, della serie dedicata alla detective delle donne.



Opinione di Charlotte
I libri di Asia Francesca Rossi possiedono la fascinazione di ciò che attrae perché attendibile e ben documentato, pur essendo raccontato in modo avvincente intrecciando la nozione alla favola;  in questo romanzo il connubio tra realtà e fantasia avviene grazie ad una trama densa di tensione e di colpi di scena, ora sferzata ora addolcita dagli affari di cuore.
Toussaint: inganno a Mosca è un thriller intriso di mistero, dallo storyboard cinematografico: la vicenda richiama vagamente le sequenze del film d' azione " Io vi troverò" ( di Pierre Morel, con Liam Neeson), seppur declinandola totalmente al femminile.
Spa di lusso , serate di gala, locali alla moda sullo sfondo di Parigi prima, di Mosca poi, sono i contesti nei quali i personaggi si inseriscono in modo plastico e concreto. Su tutti svetta Toussaint: una donna fantastica, un personaggio tutto da scoprire ed amare, che ha tantissimo da raccontare e che si presta perfettamente ad una serie incentrata sul suo carisma, ma anche sul dolore che la accompagna quotidianamente. Gli elementi contraddittori della sua personalità la rendono interessante e " tridimensionale " nel suo ruolo di principessa araba, e permettono l' equliibrio fra finzione narrativa e realismo . Avendo pagato il prezzo della libertà sulla propria pelle,  il lavoro e la  missione  di Touissant sono quelli di portare tutte le donne, di qualsiasi cultura ed estrazione sociale esse siano , all' emancipazione. Lei  lo fa senza rinnegare la sua cultura araba, deformata dalla mentalità maschilista, bensì propugnando fieramente quanto di buono risiede in essa.
Affascinante, regale ed arguta, accoppiata all' adorata, estroversa nipote Hanan, Toussaint si fa ora complice e ironica, ora pratica e disposta a giocarsi il tutto e per tutto. L' acume delle due principesse non lascia scampo all' uomo più ottuso, al pregiudizio diffuso, all' equazione donna= sesso debole ; la sensibilità tutta femminile che zia e nipote palesano porta il lettore a farsi complice delle due , beneficiando di una scrittura elegante, sofisticata, ricca di descrizioni sontuose di luoghi, abiti, oggetti, lineamenti, sentimenti.
Un po' Hercule Poirot e Hastings, un po' Sherlock Holmes e Watson, Toussaint e Hanan hanno due età diverse e possiedono abilità e attitudini complementari : l' una intuitiva l'altra empatica, esse sono portate a reagire in modo differente ad emozioni e accadimenti, l' una più impulsivamente, l' altra con dolce severità e contegno. Nelle azioni che le due donne compiono, come nelle vicende d' amore nelle quali si trovano coinvolte, le indoli opposte restituiscono legami assai differenti dalle conseguenze antitetiche . Il confronto  tra le  reazioni delle due donne arricchisce di umorismo, di stoccatine, di bonari rimporveri la narrazione , il parallelo tra le loro azioni rende concitato lo svolgimento della vicenda.
Nessuno sconto sulla violenza, la brutalità, la ferocia, ma contromisure grintose: il libro è elegantemente casto nonostante affronti l' argomento della prostituzione - e questo la dice lunga sull' abilità e la delicatezza  dell' autrice - , è brioso lasciando molto spazio ai turbamenti del cuore, il suo ritmo è serrato. Tutto concorre alla realizzazione di un  buon romantic suspense equilibrato, avvincente, appassionato.
Certo, nonostante la grinta e la dolcezza mi abbiano regalato ore di piacevolezza, e l' adrenalina abbia fatto  il resto tenendomi sulle spine  fino all' ultima entusiasmante pagina, una riflessione amara  è rimasa latente in me : amante, prostituta, nobile, professionista, in nessun luogo e in nessuna società la donna viene di fatto considerata al pari dell' uomo.

Di Asia Francesca Rossi Sognando tra le Righe ha letto anche
Il palazzo d' inverno ( recensione QUI )
Livia e Laura (recensione QUI ) 


L' Autrice 


Nasce a Roma e da sempre coltiva una grande passione per la lettura, la scrittura, il mondo arabo e i viaggi. Dopo la laurea in Lingue e Civiltà Orientali a La Sapienza, si trasferisce per un periodo ad Alessandria d’Egitto, per approfondire lo studio della lingua araba e della cultura arabo-islamica. Si è da poco specializzata nel corso di Lingue e Civiltà Orientali (laurea magistrale) a La Sapienza. È convinta che lo studio della Storia e la conoscenza dei temi d’attualità possano aiutarci ad avere una maggiore consapevolezza di noi stessi, del mondo che ci circonda e del nostro futuro.
Non ama le etichette né le convenzioni e i suoi miti sono le grandi viaggiatrici come Alexandra David Néel e Gertrude Bell, o gli scrittori come Nagib Mahfouz ed Emilio Salgari. Ha creato e gestisce il blog dedicato al mondo arabo-islamico, La Mano di Fatima, il sito dell’eroina francese Angelica la Marchesa degli Angeli e il blog dedicato alle donne che hanno fatto la Storia, Divine Ribelli.

Il suo ( formidabile)  blog: 





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